Libri

Questi sono i libri che ho letto per nell'anno: 2013

I custodi della biblioteca
Autore: Glenn Cooper
 
I custodi della biblioteca
E' il seguito de "La biblioteca dei morti" e "Il libro delle anime".
Il 9 febbraio 2027, data indicata nei precedenti capitoli come l'Orizzonte, si avvicina a grandi passi e il mondo sembra ormai lanciato verso il suo destino.
Will Piper, che aveva fatto luce in passato sull'esistenza della Biblioteca e sui segreti dell'Area 51, è orami in pensione non esente da problemi di salute ma ancora sensibile al fascino femminile. Vive su una barca distante dalla moglie Nancy in forza all'FBI. Improvvisamente sulla coppia si abbattono come un fulmine due eventi.
Il primo è l'improvvisa fuga del figlio Phil e, come nel primo capitolo della trilogia, qualcuno invia cartoline che segnano la data di morte di chi le riceve.
Questa volta le persone che ricevono la cartolina sono cinesi, la politica internazionale è scossa, Pechino minaccia ritorsioni.
Come al solito si alternano alla narrazione della vicenda numerosi flashback che portano pian piano a comprendere cosa sta succedendo.
Riprende così l'avventura di Will che parte alla ricerca del figlio in Inghilterra dove sono stati rilevati i suoi ultimi "segnali" informatici, ovvero presso una fattoria.
Nancy lo raggiunge e si troveranno così entrambi coinvolti nel ritrovamento del sì del figlio, ma anche di una nuova biblioteca alimentata operosi scrivani.L'Orizzonte non esiste, la scoperta è sconvolgente ! Inglesi, Americani e Cinesi vogliono mettere le mani sui nuovi volumi e scatenano una vera e propria guerriglia alla conquista della biblioteca con un dispiegamento inverosimile di forze militari.
Come conclusione (si spera) della trilogia l'ho trovata un po' deludente, anche se la qualità della narrazione rimane di livello.
I trucchi della mente
Autore: Stefhen L. Macknik
 
I trucchi della mente
I trucchi della mente è frutto dello studio si Susana Martinez-Conde e suo marito Stephen L. Macknik, entrambi neuroscienziati.
Affascinati dall'abilità dei maghi e degli illusionisti di 'ingannare' il nostro cervello, hanno pensato di intervistare i più famosi tra questi artisti per carpire i loro segreti.
Ne risulta un interessante connubio tra scienze e magia (neuromagia) dove si comprende come i maghi e gli illusionisti usino il potere della nostra mente contro di noi.
Quel che vediamo, ascoltiamo e sentiamo è basato su quel che ci aspettiamo di vedere, ascoltare o sentire sulla base delle nostre esperienze e dei nostri ricordi.
Nel corso del volume vengono svelati numerosi trucchi, ma non è questa la parte interessante.
Ciò che sorprende e proprio come i trucchi sfruttino le 'debolezze' del nostro cervello ottenendo risultati al limite dell'incredibile.
Un libro che si legge volentieri.
Il labirinto sepolto di babele
Autore: Francisco J. De Lys
 
Il labirinto sepolto di babele
In una sera d'inverno, una donna misteriosa, Catherine, appare dal nulla nella vita di Gabriel Grieg, restauratore e architetto di successo.
La donna ha con sé il giocattolo preferito da Gabriel quando era bambino: un carillon che ripete il coro degli schiavi del Nabucco. Catherine ottiene l'attenzione di Greg e lo avvisa che entro ventiquattr'ore il suo destino cambierà radicalmente se non riuscirà a recuperare la Chartam, un oggetto misterioso che gli esperti definiscono "il segreto meglio custodito degli archivi vaticani". Improvvisamente mille ricordi tornano a galla nella mente di Grieg catapultandolo in un incubo senza fine. Se vorrà salvarsi, Grieg dovrà aiutare Catherine a indagare e impedire che l'antico segreto cambi le sorti del Vaticano e della Chiesa Cattolica.
Per scoprire cosa si nasconde dietro a questo mistero, i due si lanceranno in un'indagine senza sosta, seguendo un tortuoso percorso che li porterà sulle tracce di una setta religiosa e di uno spregiudicato cardinale fino a perdersi nei vicoli bui di Barcellona, dal cimitero del Montjuïc alla chiesa di Just i Pastor fino alla Sagrada Familia calandosi nei misteri racchiusi nelle opere di Antoni Gaudí.
La narrazione è molto lunga sebbene la vicenda si svolga nell'arco di 48 frenetiche ore.
Per tutto il libro il lettore viene animato dalla speranza di comprendere il mistero anche se alla fine, secondo me, rimane un po' deluso.
Non mi sento di consigliare questa lettura.
Il segno del male
Autore: James Patterson
 
Il segno del male
Alex Cross è a casa che sta festeggiando il compleanno con amici e famiglia quando riceve una telefonata dal dipartimento di polizia di Washington. C'è stato un omicidio, ma purtroppo la giovane vittima è sua nipote Caroline.
Strappato violentemente dalla sua festa, Alex inizia a indagare sull'accaduto trovandosi a scoprire cose di sua nipote che mai avrebbe sospettato e neanche avrebbe voluto sapere: Caroline era coinvolta in un giro di escort che lavorava per un club frequentato dagli uomini ricchi e potenti della Virginia. Trattandosi di uomini potenti, Alex incontra non poche difficoltà nel compiere le sue indagini e presto comincia a circolare il nome di "Zeus" in relazione ad alcuni casi di sparizioni di giovani donne, e tutto fa pensare che quel nome sia da collegare anche all'omicidio di Carolin.
Le indagini sono complesse e delicate, c'è coinvolto il Secret Service, l'FBI la polizia federale e naturalmente Alex Cross.
Ma chi è Zeus e perchè la Casa Bianca fa di tutto per ostacolare le ricerche ? Colpo di scena finale.
Ho letto questo libro molto velocemente, la storia mi ha preso subito.
Consiglio questa lettura.
L'ombra del vento
Autore: Carlos Ruiz Zafón
 
L'ombra del vento
Daniel è il protagonista di questa storia. Al compimento dell'undicesimo compleanno il padre, come da tradizione, lo porta nel 'Cimitero dei Libri dimenticati' per fargli scegliere un volume che dovrà custodire per tutta la vita.
La sua scelta cade su 'L'ombra del vento' di Julina Carax. Daniel lo legge tutto d'un fiato e si mette alla ricerca delle altre opere di Carax. Si rende presto conto che un uomo misterioso da anni porta avanti la stessa ricerca ma con l'intento di distruggere le opere.
Daniel inizia a indagare sul mistero riportando alla luce storie di famiglie distrutte, amori impossibili, amicizie complesse e storie di follia omicida.
La ricerca dura un decennio e accompagna Daniel nella crescita, una ricerca che mette in evidenza tutta una serie di eventi e circostanze della vita di Daniel simili a quelli della vita di Carax.
Un libro che si legge volentieri con molti personaggi del presente e del passato, personaggi talvota originali talvolta simpatici e imprevedibili com Fermín Romero De Torres che Daniel toglie dalla vita di strada offrendogli un lavoro nella bottega del padre.
Niceville
Autore: Stroud Carsten
 
Niceville
Niceville è una piccola cittadina del sud degli Stati Uniti abitata dal male.
La storia si apre con la scomparsa di un ragazinno di 10 anni, Rainey, che non è il primo a scomparire nel nulla in quella cittadina. Le forze dell'ordine si mobilitano subito senza peraltro trovare alcuni indizio da cui partire con le ricerche.
Si susseguono altri eventi come una rapina in banca, un sanguinoso inseguimento, e una serie intricati di vicende che, onestamente, ho fatto fatica a seguire.
L'autore dimostra una notevole abilità stilistica paragonabile per certi versi a quella di Stephen King ma non condivido e non ho apprezzato la frammentazione in quelli che io definisco come 'capitoli-racconto' che costringono il lettore ad un faticoso sforzo per mettere insieme la trama.
Questa lettura non mi ha rilassato non tanto per la storia in sé quanto per la fatica nel seguirla. Ho faticosamente tirato la fine pensando più volte di abbandonarla animato dalla curiosità di vedere il finale.
Purtroppo il mio sforzo non è stato ripagato poichè la vicenda non si conclude ma lascia spazio per un altro volume.
Consiglio la lettura solo a chi legge in fretta ed è capace di gestire trame articolate meglio di quanto lo sappia fare io.
Nulla resta nell'ombra
Autore: Claudia Vilshöfer
 
Nulla resta nell'ombra
Due tedeschi in viaggio di nozze in Italia si trovano ad attraversare una zona semideserta nella parte sud del Piemonte quando improvvisamente rimangono senza benzina. Mark decide di lasciare Sarah alla macchina e si incammina verso il primo paese alla ricerca di un distributore.
Non tornerà mai più indietro e Sarah comincia una disperata e non semplice ricerca che porta alla luce alcuni fatti misteriosi legati alla vita del marito che, a tutti gli effetti, sembra aver organizzato la sua scomparsa.
Sarah non si rassegna e, anche se ritorna in Germania sconfittta, l'anno successivo decide di ritornare sul luogo della scomparsa ed investigare in modo più approfondito.
Si ritrova a soggiornare in un posto molto isolato, un'azienda agricola gestita apparentemente da un solo ospitale signore: Matteo, anch'egli di origine tedesche.
Sarah lavora meticolosamente scoprendo di altre persone misteriosamente scomparse nella zona ma non sembra riscuotere l'interesse della polizia.
Arriva nella tenuta un altro ospite, un inglese, che si appassione in fretta alla vicenda (e a Sarah) e lavorano insieme nell'indagine.
I sospetti ricadono velocemente su Matteo ed insieme, Sara e Ben, si mettono a setacciare la tenuta senza trovare nulla di concreto.
Una mattina anche Ben scompare, a detta di Matteo è partito improvvisamente.
Sarah è spaventata e non capisce e presto di accorge di essere in pericolo.
La vicenda si risolve in un modo inaspettato anche se non saprei se definirlo un lieto fine.
Il libro mi è piaciuto molto, forse anche perchè è ambientato in Italia. E' ben scritto e si legge volentieri. Consiglio questa lettura.
Sotto una cupola stellata
Autore: Margherita Hack
 
Sotto una cupola stellata
Un libro dove Marco Santarelli formula delle domande a Margherita Hack sull'universo ed i suoi misteri per arrivare a trattare il delicato argomento scienza-religione.
Il libro non è completamente accessibile al lettore medio, si danno per scontati concetti e nozioni che non lo sono affatto.
Quello che però mi è piaciuto è il punto di vista assolutamente razionale della Hack che afferma che: "la conoscienza ci rende liberi e ci sottrae a paure irrazionali" tipiche dei nostri antenati. Se ci si ferma a riflettere, questo è esattamente l'opposto di quello che tende a fare una religione dove molti fenomeni vengono semplicemente attribuiti al dio di riferimento senza per questo osare spiegarli o indagarli.
La scienza va oltre a questo e cerca di capire come l'universo si è creato e quali sono le sue leggi ed i suoi meccanismi (che sembrano essere uguali per tutto l'universo). Il limite della scienza è che non può spiegare il perchè di tutto questo, compito che viene 'assolto' dalla religione.
C'è però una riflessione molto significativa della Hack che dice che l'etica di un laico è molto più pura rispetto a quella di un religioso, il primo crede che avendo il tutto un'origine comunque ogni persona/animale o ossere vivente debba essere rispettato. Chi crede è animato dallo stesso principio ma si attende anche una ricompensa futura per aver agito o pensato in questo modo.
Il libro è breve e si legge in fretta ma è intriso di spunti di riflessione. Ad esempio si fa notare come in Italia la ricerca sia considerata la prima spesa da tagliare quando i conti non tornano senza riflettere sulle conseguenze di questa assurda politica.
L'italia ha da sempre sfornato grandi scienziati ma una politica sbagliata rischia di interrompere questo ciclo e far scappare all'estero i più meritevoli.
Consiglio questa lettura ma non ci si aspetti di capire tutto.
Uno, nessuno e centomila
Autore: Luigi Pirandello
 
Uno, nessuno e centomila
Vitangelo Moscarda, protagonista del romanzo, è una persona come tante altre ma ha la 'fortuna' di aver ereditato da giovane la banca del padre e di poter vivere di rendita.
Un giorno, in seguito all'osservazione da parte della moglie la quale gli dice che il suo naso è leggermente storto, inizia ad avere una crisi di identità, a rendersi conto che le persone intorno a lui hanno un'immagine della sua persona completamente diversa dalla sua.
Da quel momento l'obiettivo e l'ossessione di Vitangelo saranno quelle di scoprire chi è veramente. Arriva a cambiare vita anche a costo della propria rovina economica e contro il volere della moglie che nel frattempo è andata via di casa. Nel suo gesto c'è il desiderio di un'opera di carità ma anche di non essere considerato più dalla moglie come una marionetta.
Anche Anna Rosa, un'amica di sua moglie, gli racconta di aver fatto di tutto per far intendere a sua moglie che Vitangelo non era lo sciocco che lei immaginava e che non c'era in lui il male.
Il protagonista arriverà alla follia in un ospizio, dove però si sentirà libero da ogni regola, in quanto le sue sensazioni lo porteranno a vedere il mondo con altri occhi arrivando alla conclusione che, per uscire dalla prigione in cui la vita rinchiude, non basta cambiare nome: la vita è una continua evoluzione, il nome rappresenta la morte. L'unico modo per vivere in ogni istante è vivere attimo per attimo la vita, rinascendo continuamente in modo diverso.