Libri
Questi sono i libri che ho letto per l'autore: Lars Kepler
L'uomo della sabbia
Autore: Lars Kepler
Autore: Lars Kepler

La testimone di fuoco
Autore: Lars Kepler
Autore: Lars Kepler

E sera tardi quando a Birgittagarden, la casa di recupero per ragazze in difficoltà a Sundsvall, qualche rumore insospettisce Elisabet che è in turno quella notte. Lei non lo sa ma Miranda è stata assassinata nella stanza in cui era stata rinchiusa in isolamento per quella notte. Purtroppo non lo saprà mai perchè pagherà anche lei con la vita.
Inizia tutto così ma il fatto è destinato ad aggravarsi perchè una delle ospiti della casa, Vicky, quella sera fugge. Nel suo letto tracce di sangue e tutto fa pensare che sia stata lei a compiere quegli atti efferati.
Per portare a termine la sua fuga ruba un'auto su una strada isolata ma all'interno si trovava un bambino la cui madre si era allontanata momentaneamente dalla macchina.
Parte subito la complessa macchina organizzativa ed il detective Joona della polizia criminale è coinvolto come osservatore esterno. Non ha accesso a tutta la documentazione ed è sotto oservazione dalla commissione disciplinare interna per fatti accaduti in passato. Riesce comunque a maturare una sua linea di condotta e porta avanti le indagini ostinatamente trovandosi ben presto a parlare con Flora una ragazza "medium" che sostiene di aver visto l'arma del delitto.
Flora inizialmente non porta un grande contributo alle indagini ma più avanti si rivelerà una figura chiave per la risoluzione del caso.
Un libro interessante che coinvolge sin dalle primissime pagine. Ricco di colpi di scena regge bene fino alla fine anche se,secondo me, proprio di fine non si tratta...
Inizia tutto così ma il fatto è destinato ad aggravarsi perchè una delle ospiti della casa, Vicky, quella sera fugge. Nel suo letto tracce di sangue e tutto fa pensare che sia stata lei a compiere quegli atti efferati.
Per portare a termine la sua fuga ruba un'auto su una strada isolata ma all'interno si trovava un bambino la cui madre si era allontanata momentaneamente dalla macchina.
Parte subito la complessa macchina organizzativa ed il detective Joona della polizia criminale è coinvolto come osservatore esterno. Non ha accesso a tutta la documentazione ed è sotto oservazione dalla commissione disciplinare interna per fatti accaduti in passato. Riesce comunque a maturare una sua linea di condotta e porta avanti le indagini ostinatamente trovandosi ben presto a parlare con Flora una ragazza "medium" che sostiene di aver visto l'arma del delitto.
Flora inizialmente non porta un grande contributo alle indagini ma più avanti si rivelerà una figura chiave per la risoluzione del caso.
Un libro interessante che coinvolge sin dalle primissime pagine. Ricco di colpi di scena regge bene fino alla fine anche se,secondo me, proprio di fine non si tratta...
Siamo a Stoccolma e quel ragazzo, Mikael, risulta ufficialmente dichiarato morto da sette anni e scomparso insieme alla sorella Felicia da dodici anni.
Secondo il detective Joona Linna la scomparsa dei due fratelli è da attribuire allo spietato serial killer svedese Jurek Walter, che lui stesso ha arrestato anni prima e fatto rinchiudere nell'unità di massima sicurezza dell'ospedale psichiatrico Lowenstromska.
Jurek non può parlare con nessuno e viene tenuto costantemente sedato ma la sua furia è incontrollabile e, sebbene isolato, sembra sia in grado di agire ancora. Il suo obiettivo e Joona. Consapevole del rischio, Joona è stato costretto a simulare la morte di sua moglie e sua figlia per allontanarle da sè e permettere loro di costruirsi una seconda vita altrove.
Il ritorno di Mikael ha riaperto non solo quel caso ma anche tutti gli altri. Felicia è ancora viva ? L'unico che può saperlo davvero è Jurek ma come fare a farlo parlare ?
Entra in scena Saga, abile polizziotta, che s'imbatterà in una missione rischiosa: farsi rinchiudere nella stessa struttura di Jurek, tentare di conquistare la sua fiducia e farlo parlare.
La missione è pericolosa e tutta la vicenda prende una velocità incredibile; se Felicia è viva non c'è tempo da perdere !
Joona tenta il tutto per tutto contattando una sua vecchia conoscenza in Russia ma anche questa missione si rivela molto pericolosa.
Il ritmo è incalzante ma, secondo me, il racconto diventa un po' inverosimile verso la fine pur rimanendo avvincente.
Il libro non finisce completamente lasciando spazio ad un altro volume.
Mi è piaciuto ma non completamente.