Libri
Questi sono i libri che ho letto per l'autore: Riccardo Staglianò
Al tuo posto
Autore: Riccardo Staglianò
Autore: Riccardo Staglianò

Questi sono i libri che ho letto per l'autore: Riccardo Staglianò
Una salita e una discesa sono la stessa cosa, è il punto di vista che le rende diverse!
Benvenuto nel mio sito, qui troverai qualcosa su di me, in particolare alcuni libri che ho letto e una loro piccola recensione, alcune frasi che mi piacciono ecc..
Dall'analisi si evidenzia che non c'è scampo per nessuno: trasportatori, tassisti, negozianti, medici, giornalisti, programmatori, ecc. andranno via via scomparendo non prima però di aver insegnato il loro mestiere ai robot.
Già oggi la produzione industriale è molto automatizzata, in futuro lo sarà quasi completamente.
I trasporti oggi eseguiti da uomini ed automezzi un domani saranno eseguiti da camion automatici che andranno in modo autonomo da un posto all'altro o, al limite, da colonne di automezzi di cui solo il primo guidato da un uomo e tutti gli altri a breve distanza dietro di lui.
Le consegne a domicilio saranno effettuate da droni, le diagnosi mediche da super computer che analizzeranno ogni minimo sintomo.
I taxisti non esisteranno più, compresi quelli di Uber rimpiazzati da macchine che guidano da sole coordinate da sistemi centrali e App dei clienti.
Gli articoli di giornale saranno scritti in modo automatico da degli automi che sapranno rilevare le notizie da altri indicatori automatici (es. rilevatori sismici, indici di borsa, ecc.).
I negozi, anche quelli più grandi, saranno rimpiazzati da colossi come Amazon che metteranno a disposizione qualsiasi cosa a prezzi sempre più vantaggiosi resi possibile da una totale automatizzazione della filiera.
Insomma il destino dei nostri figli è segnato, il mondo che si prospetta così come descritto non può reggersi in piedi.
Ho iniziato la lettura in modo un po' scettico ma deve dire che le argomentazioni ed i fatti riportati sono stati convincenti nel farmi cambiare idea.
Da sempre si sa che le tecnologie hanno tolto posti di lavoro ma è anche vero che magari hanno tolto posti di lavoro faticosi creandone altri. Adesso sembra proprio che questo meccanismo non valga più.
Se è vero che la tecnologia non si crea da sola e comunque va gestita, è altrettanto vero che poche persone possono provvedere a questo e la resa della nuova tecnologia è di molto superiore ai posti di lavoro che si vanno a rimpiazzare.
Quello che non mi torna è come possa un sistema siffatto restare in piedi; si può anche cercare di massimizzare le produzioni e ridurre i prezzi ma se poi la gente non ha uno stipendio non potrà comprare ed il sistema collasserà.
Mi auguro che ci sia uno spiraglio di salvezza e che l'autore sia stato un po' troppo catastrofico.