Libri
Questi sono gli ultimi 5 libri che ho letto ordinati dal più al meno recente
L'amore bugiardo
Autore: Gillian Flynn
Autore: Gillian Flynn

Lettura in corso
Un omicidio inutile
Autore: Elizabeth George
Autore: Elizabeth George

Lettura in corso
Prima di ucciderla
Autore: Elizabeth George
Autore: Elizabeth George

Recensione in corso
Homo Deus
Autore: Yuval Noah Harari
Autore: Yuval Noah Harari

Il libro è un'inquietante riflessione sull'uomo che parte da quello che è diventato per arrivare ad ipotizzare quello che diventerà.
È stato pubblicato nel 2017 ma io l'ho letto nel 2024. All'inizio ho perso un po' di fiducia poiché nelle prime parti del testo l'autore afferma che nella nostra epoca non assisteremo più a carestie, pestilenze ea guerre. Sappiamo, purtroppo, che non è così, che ci sono oltre un miliardo di persone che vivono in condizioni disastrose, e che il 2020 è stato caratterizzato dalla pandemia del Coronavirus a cui è seguita la guerra Russia-Ucraina a cui si è aggiunta la guerra in Israele.
Ho deciso comunque di proseguire nella lettura e non ne sono affatto pentito.
l testo riflette sull'accelerazione tecnologica e scientifica che si è verificata a partire dalla metà del secolo scorso e che ha portato ad una nuova forma di religione basata sulla genetica, la robotica e la ricerca della conoscenza assoluta.
L'uomo di oggi è descritto come un essere seza limiti conoscitivi, che utilizza la scienza per migliorare la propria condizione fisica e mentale, e perseguire la felicità e la ricerca dell'immortalità. Dunque, il grande nemico è rappresentato dalla morte che viene considerata come un ostacolo al diritto alla vita.
Interessante anche la parte relativa al cervello umano che viene descritto, alla luce delle nuove conoscenze, come una centralina che controlla le percezioni e le azioni, mettendo in discussione il concetto di libero arbitrio e di coscienza. Si ipotizza, infatti, che uomini agiscano solo in base ad algoritmi, al pari una macchina ben programmata. Il nostro comportamento sarebbe dunque una pura risposta a degli stimoli. Anzi, noi stessi saremmo un algoritmo e, in quanto tale, sostituibili con qualcosa di più efficiente.
Siamo in pieno boom dell'Intelligenza Artificiale e stiamo effettivamente già constatando come alcune attività vengano già oggi svolte meglio da questa tecnologia.
Proseguendo in questa direzione, 'uomo rischia di diventare un accessorio, talvolta persino fastidioso. È come se, paradossalmente, si stesse lavorando per perfezionare tecnologie che pian piano (e forse neanche tanto piano) andranno a sostituire gli esseri biologici.
Interessante anche la conclusione del libro dove si prevede che all'umanesimo succederà il potenziale dualismo/scontro tra le due tecno-religioni del futuro: il tecno-umanesimo (potenziamento della mente umana per accedere ad esperienze sconosciute e a stati di coscienza oggi non familiari) e la religione dei dati, il datismo che considera l'universo solo come un flusso di dati che oggi l'uomo fatica a elaborare ma che in futuro saranno gestiti solo da entità non biologiche.
È un libro che vale la pena di leggere, magari non completamente credibile, ma utile a stimolare riflessioni e ad accrescere la nostra consapevolezza del mondo che ci circonda e di noi stessi.
È stato pubblicato nel 2017 ma io l'ho letto nel 2024. All'inizio ho perso un po' di fiducia poiché nelle prime parti del testo l'autore afferma che nella nostra epoca non assisteremo più a carestie, pestilenze ea guerre. Sappiamo, purtroppo, che non è così, che ci sono oltre un miliardo di persone che vivono in condizioni disastrose, e che il 2020 è stato caratterizzato dalla pandemia del Coronavirus a cui è seguita la guerra Russia-Ucraina a cui si è aggiunta la guerra in Israele.
Ho deciso comunque di proseguire nella lettura e non ne sono affatto pentito.
l testo riflette sull'accelerazione tecnologica e scientifica che si è verificata a partire dalla metà del secolo scorso e che ha portato ad una nuova forma di religione basata sulla genetica, la robotica e la ricerca della conoscenza assoluta.
L'uomo di oggi è descritto come un essere seza limiti conoscitivi, che utilizza la scienza per migliorare la propria condizione fisica e mentale, e perseguire la felicità e la ricerca dell'immortalità. Dunque, il grande nemico è rappresentato dalla morte che viene considerata come un ostacolo al diritto alla vita.
Interessante anche la parte relativa al cervello umano che viene descritto, alla luce delle nuove conoscenze, come una centralina che controlla le percezioni e le azioni, mettendo in discussione il concetto di libero arbitrio e di coscienza. Si ipotizza, infatti, che uomini agiscano solo in base ad algoritmi, al pari una macchina ben programmata. Il nostro comportamento sarebbe dunque una pura risposta a degli stimoli. Anzi, noi stessi saremmo un algoritmo e, in quanto tale, sostituibili con qualcosa di più efficiente.
Siamo in pieno boom dell'Intelligenza Artificiale e stiamo effettivamente già constatando come alcune attività vengano già oggi svolte meglio da questa tecnologia.
Proseguendo in questa direzione, 'uomo rischia di diventare un accessorio, talvolta persino fastidioso. È come se, paradossalmente, si stesse lavorando per perfezionare tecnologie che pian piano (e forse neanche tanto piano) andranno a sostituire gli esseri biologici.
Interessante anche la conclusione del libro dove si prevede che all'umanesimo succederà il potenziale dualismo/scontro tra le due tecno-religioni del futuro: il tecno-umanesimo (potenziamento della mente umana per accedere ad esperienze sconosciute e a stati di coscienza oggi non familiari) e la religione dei dati, il datismo che considera l'universo solo come un flusso di dati che oggi l'uomo fatica a elaborare ma che in futuro saranno gestiti solo da entità non biologiche.
È un libro che vale la pena di leggere, magari non completamente credibile, ma utile a stimolare riflessioni e ad accrescere la nostra consapevolezza del mondo che ci circonda e di noi stessi.
Una morte perfetta
Autore: Angela Marsons
Autore: Angela Marsons

“La fattoria dei corpi”, questo è il nome di un laboratorio tenuto segreto in un territorio al confine tra la polizia di West Midlands e Staffordshire. Si tratta di un posto non adatto ai deboli di cuore dove si studiano i cadaveri in decomposizione.
Un nuovo caso si presenta sulla scrivania della detective Kim Stone che, con la sua squadra, parte alla volta del laboratorio dove li attende il corpo ancora caldo di una giovane donna.
Ad aspettarli Chris Wright, professore di biologia umana e responsabile della struttura.
Il professore introduce la squadra della Stone all'interno degli spazi che si estendono una superficie di circa otto campi da calcio e dove sono in osservazione sette cadaveri.
Chissà se in quel posto si nascondono altri corpi delle vittime dell'assassino della giovane donna?
Poco dopo, seguendo il comportamento degli insetti saprofagi, Kim scopre un'altra vittima con la bocca riempita di terra.
Per Kim siamo di fronte ad un serial killer che dee essere fermato subito per evitare altre vittime.
Improvvisamente scompare Tracy Frost, giornalista della zona, nemica/amica di Kim.
Le ricerche si fanno frenetiche, Kim sa che la vita della donna è in grave pericolo e intende setacciarne il passato per trovare la chiave che la condurrà all'assassino.
Un libro coinvolgente, un thriller psicologico che appassiona e coinvolge il lettore tenendolo incollato fino alla fine.
Un nuovo caso si presenta sulla scrivania della detective Kim Stone che, con la sua squadra, parte alla volta del laboratorio dove li attende il corpo ancora caldo di una giovane donna.
Ad aspettarli Chris Wright, professore di biologia umana e responsabile della struttura.
Il professore introduce la squadra della Stone all'interno degli spazi che si estendono una superficie di circa otto campi da calcio e dove sono in osservazione sette cadaveri.
Chissà se in quel posto si nascondono altri corpi delle vittime dell'assassino della giovane donna?
Poco dopo, seguendo il comportamento degli insetti saprofagi, Kim scopre un'altra vittima con la bocca riempita di terra.
Per Kim siamo di fronte ad un serial killer che dee essere fermato subito per evitare altre vittime.
Improvvisamente scompare Tracy Frost, giornalista della zona, nemica/amica di Kim.
Le ricerche si fanno frenetiche, Kim sa che la vita della donna è in grave pericolo e intende setacciarne il passato per trovare la chiave che la condurrà all'assassino.
Un libro coinvolgente, un thriller psicologico che appassiona e coinvolge il lettore tenendolo incollato fino alla fine.